Ci sono stato in questo stadio...
Incredibile! ...e conosco pure uno dei piú scatenati e rumorosi capo-ultras
Non è certo la prima che ci troviamo a segnalare e commentare eventi bizzarri legati al mondo dello sport e a quello del calcio, più nello specifico. Così come è altrettanto acclarato che la scaramanzia e/o la fede siano due fattori molto importanti nella vita degli atleti.
Ma quello che è successo nel campionato bulgaro di calcio, con la formazione della Lokomotiv Plovdiv protagonista, supera qualsiasi limite. Molto probabilmente anche quello della decenza e del buon gusto. Infatti, è notizia di qualche giorno fa che la formazione di Filippopoli (la variante occidentale della città di Plovdiv) si sia resa protagonista di un rito estremo su un campo di gioco, al fine di risollevare le proprie sorti nel torneo locale.
In occasione dell’ultima partita di campionato, disputata lo scorso mercoledì, un prete, originario della provincia di Lauta e noto supporter della Lokomotiv, si è prestato per uccidere un agnello, offerto in sacrificio al Padre Eterno per raccogliere un risultato positivo. Ma non è finita qui: il sangue del povero animale è stato cosparso sui pali delle porte anche da alcuni giocatori, tra cui il capitano Zdravko Lazarov ed il portiere francese Florian Lucchini.
La Lokomotiv Plovdiv, vincitore del campionato bulgaro nel 2004, si trova attualmente in quinta posizione, staccato di 11 punti dalla capolista Litex Lovech.
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2 commenti:
lo sai che il rito è stato fatto sotto commissione e serve per un'altra cosa???? sai di chi parlo vero???? ci mangi quello agnello che io ci torno...dai Andry mi ci registri cassettina per quella Audi???
È come se oggi Bergomi chiedesse oggi a Moratti di tornare a giocare perchè vuole giocare ancora con J.Zanetti...come fai a dire di no?!
Sarebbe un pilastro...
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